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La signorina Else

Il libro narra le ultime ore di vita di una ragazza, Else, che si ritrova intrappolata tra quello che ci si aspetta da lei e quello che lei vuole (o non vuole) fare. Infatti, su richiesta dei genitori, domanda ad un uomo dei soldi per aiutare il padre; il signore accetta ma le chiede di poterla vedere nuda. Else allora inizia a tormentarsi, deve dare una risposta e non sa quale possa essere, nell'ansia del momento cambia continuamente idea e immagina scenari ogni volta diversi, in cui compaiono il cugino Paul o un amico di lei, Fred, visti come possibili salvatori da una simile situazione. Lei stessa, in ogni sequenza, è diversa per reazioni e comportamento: ora accetta per il bene di suo padre, ora pensa a sé stessa, ora è spregiudicata, ora morigerata; sempre alla disperata ricerca di una via d'uscita, che poi Else troverà nel suicido. Tale condizione tormentata è ben resa con la tecnica del flusso di coscienza; è da questo che percepiamo l'angoscia di Else, la sua volontà di essere diversa. La protagonista vuole essere una donna forte, in grado di stare al di sopra di ciò che pensa la gente, non vorrebbe piegarsi. Alla fine comunque non si arrende né alla volontà dei suoi genitori, né a quella del signor Dorsday e conserva una sua indipendenza. Il suo gesto, anche se è quasi involontario, è una denuncia della crisi dei valori di quel periodo; una giovane donna, per ottenere dei soldi che possano salvare qualcuno che ha compiuto atti illegali deve compiere anch'ella qualcosa di sporco. È l'apoteosi del degrado della moralità, il signor Dorsday non prova vergogna nel chiedere ad Else una simile ricompensa, né i genitori di lei hanno alcuna remora nel chiederle di farsi prestare soldi per salvare il padre, anche se egli ha compiuto qualcosa di illegale. Solo Else pare mantenere presenti quei valori che parrebbero normali ma che nel racconto costituiscono quasi un'esclusiva della protagonista, e a causa dei quali lei morirà, dimostrando che in una società marcia non c'è posto per una come lei.
Beatrice Besa, cl. I B, a.s. 2012-2013

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